Salvini: riconoscere la Crimea russa? “Parleremo di tutto” in Ue
Roma, 8 giu. (askanews) – Riconoscere la Crimea come parte della Federazione russa dopo l’annessione del 2014? Matteo Salvini non si sbilancia, ma assicura che in sede europea “parleremo di tutto”. Incalzato da una giornalista russa a margine del ricevimento a Villa Abamelek, residenza dell’ambasciatore russo, tenuto ieri sera per la Festa nazionale della Federazione russa, il ministro dell’Interno ha scherzato. “C’è qua il ministro degli Esteri, non farmi portare via lavoro”. Per poi aggiungere: “però parleremo di tutto, parleremo di tutto”.
Per il vicepremier, è “fondamentale lavorare, avere scambi culturali, scambi economici” con Mosca, “quindi porteremo in tutte le sedi la richiesta di tornare ad avere relazioni amichevoli con la Federazione Russa, perché non penso che rappresenti alcun tipo di pericolo” .